mercoledì 25 luglio 2018

Quel "tu"

Vorrei essere dentro un iglù,
in questo preciso momento.
In compagnia di quel "tu"
capace di abbracciare
restando nel silenzio più assoluto.

Capace di cogliere e ascoltare
ciò che in quel contatto protetto
il cuore sta dichiarando.
Capace di sentire la mia essenza
attraverso i soli respiri dell'animo
così da riuscire a rassicurare
ogni parte di me
senza null'altro aggiungere.

[ Maria Rosaria ]

lunedì 16 luglio 2018

Leggimi l'anima

Stringi la mia mano
e leggimi l'anima
ma ogni tanto
fermati
e lentamente...
respira.
Perché è in quei silenzi

che più
ti parlerò.

 [ Maria Rosaria ]

giovedì 24 maggio 2018

PIOGGIA DI MAGGIO

Pioggia battente
fresca di maggio
scuoti le foglie
e l'animo di chi ti osserva.

Lo scrosciare tuo fugace
desta la mia malinconia
che mi prende passeggera
e accarezza prima di andare via.

Ogni angolo pervadi
coi tuoi rivoli impetuosi
su quegli alberi che annaffi
e di smeraldo colore nutri.

E nella quiete del tuo placare
io m'incanto dinanzi alla bellezza
che a Madre Natura come un inno lasci

e di rigoglioso e potente risveglio vesti.


[ Maria Rosaria ]


P.S. Ora... giugno sta per arrivare
lascia al suo sole il tuo infuriare!

lunedì 21 maggio 2018

FELICITA'

Quante volte nella vita ti capita di provare la felicità?
Quella sensazione di benessere diffuso che coinvolge ogni centimetro del tuo corpo e che difficilmente riesci a trattenere portandoti fino alle lacrime?

Quell'euforico turbamento che accelera i battiti del tuo cuore e ti pervade la pelle di piacevoli brividi?
Una di queste volte è quando ti senti fiero ed orgoglioso di te stesso per aver raggiunto obiettivi in cui non hai mai smesso di credere. Oppure per essere in a
ttesa di iniziare un nuovo ed importante percorso che hai voluto e per cui sei stato scelto.

Che siano traguardi lavorativi o personali non fa differenza.
Il senso della felicità sta nell'averli desiderati e meritati grazie a te, soltanto a te stesso, e non ad ipocrite e altrui promesse di turno, avverse alla tua natura di persona libera.

Sta nel poterli respirare, vivere e sentire grazie alle tue risorse, qualità e competenze.
Grazie alla passione e al costante pensiero positivo.
Grazie all'instancabile voglia di impegnarti e metterti in gioco, ancora e sempre.

Questa, oggi, è la mia felicità.

Voglio che splenda per fare in modo che il mio cuore ricordi
ciò che la mente cerca spesso di far dimenticare.

mercoledì 2 maggio 2018

CIO' CHE SIAMO

Le persone non cambiano,
nessuno cambia.
L'essenza di ciò che siamo
germoglia in noi
sin dal primo giorno
e si rivela poco alla volta,
nel tempo.
Si diventa, dunque,
quel che già eravamo.
Si resta quel che
si è sempre stati.
Semplicemente s'impara,
crescendo,
a conoscersi più a fondo
e a scegliere se essere
persone peggiori o migliori.
 
[ Maria Rosaria ]

sabato 28 aprile 2018

MAL D'INVIDIA

Da cosa nasce l’invidia?
Ci sono persone che vivono spesso, troppo spesso, questo sentimento e, mi chiedo, non ci stanno male?
Me lo domando perché, credetemi, non so esattamente cosa si possa percepire quando la si sente, non mi appartiene o forse non mi è mai ancora capitato di provarla. Mi viene da pensare che generi fastidio, tensione, malumore, rabbia, insoddisfazione, non è forse così? E l’unica modalità di sfogo che chi ne soffre conosce, è giudicare, criticare, svalutare e parlare dell’altro di turno con profonda cattiveria. Dunque potrebbe essere considerata una sorta di malessere con tanto di sintomi e manifestazioni?

Il mal d’invidia ecco… sì… suona proprio bene!
Potrei fare una ricerca sui nostri ormai fedelissimi motori di ricerca, documentarmi consultando articoli di psicologia, come solitamente faccio, ma no! Voglio solo rifletterci un po’ su e condividere il mio pensiero.
Perché lasciarsi prendere dall’invidia? Osserviamo con disgusto che un conoscente o amico è arrivato dove noi non siamo arrivati, ma perché noi ci abbiamo seriamente provato?
La nostra collega ha ricevuto tanti complimenti per un lavoro svolto alla perfezione, improvvisamente ci sentiamo sorpassati e non le parliamo più come prima, ma perché noi abbiamo fatto abbastanza per il nostro lavoro?
Giovanna o Francesco hanno ricevuto apprezzamenti per il talento dimostrato su una determinata passione, ma perché noi inseguiamo e valorizziamo la nostra?
"L’erba del vicino è sempre più verde”... affermazione tanto scontata quanto vera. Guardiamo gli altri e quello che di buono e bello raggiungono e non pensiamo al posto che occupiamo noi stessi in questo mondo e dove ci piacerebbe arrivare o restare. Se invidiamo qualcuno sarà forse perché anche noi vorremmo raggiungere degli obiettivi? Sarà forse perché non siamo pienamente soddisfatti della vita che conduciamo? Qual è il problema a riconoscerlo ed ammetterlo? Nessuno.
Anzi, bisognerebbe provare a porsi queste domande ogni volta che quel male solletica e punge con i suoi sintomi il nostro stomaco e la nostra bocca. È lì che lo collochiamo? Non so, ma immagino che si concentri in quelle zone del corpo e li torturi per bene con le sue spine.
Io penso che non esista persona più brava di un’altra se non nella misura in cui quella persona abbia fatto qualcosa in più per diventarlo. Tutti abbiamo ricchezze e potenzialità, chi in un settore chi in un altro. Il segreto sta nel concentrarsi su di esse e dar loro il giusto peso piuttosto che invidiare i traguardi degli altri. Anzi, quegli “altri” potrebbero essere esempio e stimolo per noi e non ostacolo da discreditare o calpestare.
Torniamo su noi stessi, ogni volta, sempre! Se avvertiamo equilibrio dove siamo, se non sentiamo il bisogno che l’altro ci dica “bravo perché sai fare questo", allora non possiamo invidiare chi raggiunge mete diverse dalle nostre. Piuttosto condividiamo la loro felicità perché con impegno e sacrificio ce l’hanno fatta. Se invece vediamo l’altro e i suoi successi con ostilità, forse è il caso di cominciare a riconoscere alcuni vuoti e a riempirli con ciò che ci piacerebbe fare, coltivare e raggiungere. Potremmo cominciare a credere di più in noi stessi e nei nostri sogni, rimboccarci le maniche, darci da fare, come rimedio e medicina esclusivi e a costo zero. E dirlo, perché no, condividere senza arroganza o prepotenza, c'è spazio per tutti. Potremmo cominciare ad imparare, studiare, a renderci disponibili al miglioramento affinché quella bravura e quella meta, diventino anche nostre.
Solo in questo modo quei riconoscimenti o semplici commenti di stima ci saranno anche per noi. A quel punto la gioia e la soddisfazione provate saranno immense, le assaporeremo e le vivremo allo stesso modo in cui le hanno assaporate e vissute le persone che stavamo tanto invidiando. E saremo stati in grado di trasformare quell'odio in gratitudine e piacere condiviso.

[ Maria Rosaria ]

giovedì 22 marzo 2018

AGLI UOMINI PAZIENTI E ALLE DONNE CHE "ROMPONO"

Si parla spesso della donna e la si festeggia anche. Cosa giusta e doverosa per tanti motivi, storici e non, che ormai conosciamo più o meno tutti.
Eppure oggi sto pensando agli uomini.
Non esiste... (se desideri continuare a leggere questo scritto sappi che ho firmato un contratto editoriale e nel giro di qualche mese lo troverai sul mio libro. Ti terrò aggiornato 😍)   











[ Maria Rosaria ]

lunedì 5 febbraio 2018

QUEL VUOTO DENTRO

Ogni tanto mi ricapita
di sentire quel vuoto dentro
la mia... (se desideri continuare a leggere questo scritto sappi che ho firmato un contratto editoriale e nel giro di qualche mese lo troverai sul mio libro. Ti terrò aggiornato 😍) 















[ Maria Rosaria ]

lunedì 29 gennaio 2018

CORAZZE

Ci sono persone che creano barriere e si rivestono di corazze tali da respingere chiunque. Non si fanno avvicinare più di tanto perché per loro... (se desideri continuare a leggere questo scritto sappi che ho firmato un contratto editoriale e nel giro di qualche mese lo troverai sul mio libro. Ti terrò aggiornato 😍) 



[ Maria Rosaria ]

venerdì 5 gennaio 2018

IL MIO AUGURIO DI BUON ANNO NUOVO...

Coraggio sì, bisogna avere coraggio. 

Ce lo dice chiunque ormai e lo dicevano anche Martin Luther King, Borsellino, Falcone, Oscar Wilde, Rita Levi Montalcini, Steve Jobs e chissà quanti altri.
È la verità, lo posso dire... (se desideri continuare a leggere questo scritto sappi che ho firmato un contratto editoriale e nel giro di qualche mese lo troverai sul mio libro. Ti terrò aggiornato 😍) 







[ Maria Rosaria ]